Vogliamo Partire. Destinazione? Ovunque.
Ciò che conta è sempre e comunque il percorso, che è fatto di buio e di luce, di pianti e di salti di gioia, di ginocchia sbucciate e tramonti mozzafiato.
Partire certo richiede coraggio: serve coraggio per abbandonare la monotonia e tutte le sue certezze. Serve coraggio per sbagliare strada e dover cambiare direzione.
Serve coraggio per voler conoscere se stessi.
Si, perchè decidere di partire significa decidere di permettere al mondo che ci circonda di far emergere pagine sconosciute di noi stessi, arrivando a gradi di auto-consapevolezza inesplorati, conoscersi a tal punto da rischiare di cambiare per sempre.
Partire significa crescere. Abbiamo passato anni nell’attesa, limitandoci a viaggiare col pensiero e con le parole. Abbiamo pensato in grande, ci siamo lasciati riempire il cuore dalle nostre speranze, ma ogni lunedì mattina siamo tornati alla nostra mediocrità.
Ora basta, è ora di alzarsi dai nostri comodi divani macchiati da tutte le nostre auto-giustificazioni. Dobbiamo crescere, coprire distanze immense, spostarci assieme alle nuvole e ballare sotto la pioggia aspettando che il sole ci asciughi. Non c’è più tempo, troppi treni sono passati sotto al ponte dove passavamo le ore a parlare e a stupirci della velocità altrui. È giunto il momento di salire, e il biglietto è sempre stato nelle nostre tasche. Sia chiaro: non partiamo solo per arrivare. Partiamo per affermare la nostra esistenza e la sua unicità, partiamo per imparare noi stessi e quello che ci circonda. Partiamo per non morire.
E c’è posto per chiunque abbia il coraggio di essere dei nostri.
Alex Michielin